Oggi ho appreso la triste notizia della scomparsa di un caro amico: Patriz Hilsenbeck. Martedì 11 Ottobre 2011, Patriz ha definitivamente perso la sua battaglia contro il nemico incurabile.
Conobbi Patriz nel 2005. Assieme a Manfred Gobel ed altri appassionati tedeschi, venne a Lecce in occasione di Mediterranea Discus. Entrammo subito in sintonia e da quel giorno diventammo amici. Essere amico di qualcuno è qualcosa di veramente importante, almeno per me.
Significa condividere gran parte di se stessi, confidare i propri problemi e comunicare le proprie gioie come lo si farebbe solo con le persone veramente care. Con Patriz era amicizia vera. Negli anni a venire, seppur gli incontri non erano per motivi logistici molto frequenti, siamo rimasti in stretto contatto ed internet ci permetteva di raccontarci a vicenda le nostre rispettive vite. Periodicamente ci aggiornavamo delle nostre cose. Il Campionato di Duisburg, poi, era un appuntamento fisso per entrambi. Ci si rivedeva, si cenava assieme, si conversava come buoni amici. Non sempre si parlava di Discus. Sebbene entrambi avessimo la passione sviscerata per i Discus (Patriz era stato allevatore, relatore di conferenze, attivo forumista ed articolista sulle principali riviste tedesche dedicate al Discus), erano spesso le nostre vite personali a tener banco durante le lunghe chiacchierate.
Nel 2008, in occasione del Campionato di Duisburg, organizzò una cena per tutti gli appassionati Europei del Discus. Mi volle tra i suoi ospiti d’onore e quella sera fui felice di vederlo radioso ed orgoglioso per quello che era riuscito ad organizzare.
Pochi mesi dopo, nel 2009 ricevetti una bellissima notizia. Aveva conosciuto una ragazza americana ed avevano deciso di sposarsi. Fui davvero contento per loro. Mi raccontò di essere entrati in contatto tramite internet e che, poco dopo avevano deciso di incontrarsi. Lui era volato negli Stati Uniti e subito dopo, in previsione del matrimonio, lei aveva deciso di seguirlo in Germania.
Nel Settembre 2010 incontrai Patriz a Napoli Acquatica dove era stato invitato come giudice di gara del campionato del Discus. Vissi due forti emozioni contrapposte: la prima, bella, per l’incontro con la sua dolce metà; la seconda, decisamente triste, a causa della notizia sulla sua malattia che stava combattendo. Era positivo, Patriz! Voleva andare avanti a tutti i costi. Soprattutto ora che aveva avuto la fortuna di conoscere la donna della sua vita. Ero certo che ce l’avrebbe fatta. Lo rincontrai un mese dopo a Duisburg, felice ed ottimista come sempre. E’ stata l’ultima volta. Ed è così che lo voglio ricordare. Con il suo sorriso e la sua gioia di vivere che era sempre pronto a condividerla con gli altri. Ciao Patriz. Il tuo sorriso mi mancherà.
Francesco Denitto