Si, ma nel frattempo ho eliminato anche la vasca, rimpiazzandola con una serretta

Ti parlo di parecchi anni fà.

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Domanda da neofita, i fanghi intrappolati tra i cannolicchi (biofilm esausto giusto?) come si possono eliminare? qualcuno pratka la tecnica del lavaggio controcorrente, invertendo il flusso nel filtro e aspirando ciò che ne esce... se no che consigliate?

Domanda da neofita, i fanghi intrappolati tra i cannolicchi (biofilm esausto giusto?) come si possono eliminare? qualcuno pratka la tecnica del lavaggio controcorrente, invertendo il flusso nel filtro e aspirando ciò che ne esce... se no che consigliate?

Mi ero attrezzato con una cannula, che ho introdotto e tappato al momento del riempimento. Quei fanghi se vanno in circolo possono devastare pesci e tutto. Quando si facevano troppi, inserivo un tubicino da aeratore nella cannula e svuotavo lo scomparto. Si, sono anche quello. Diciamo che alla fine il sedimento è un ottimo substrato per i batteri denitrificatori che lavorano in condizioni anaerobiche (restituendo l'azoto all'aria previa aerazione), ma non si formano dopo due giorni.

Noi usiamo l'interno a tre vani tradizionale dove nel primo vano ci sta solamente il riscaldatore, l'acqua entra dal basso e risale il filtro dove passa nel secondo vano caricato (dall'alto nel senso di scorrimento dell'acqua) 2 strati di Lana perlon, spugne a grana grossa e poi i cannosint, l'acqua arriva in basso e passa nel terzo vano (anchesso con qualche cannosint dove risale verso l'altro dove c'è il tubo con la pietra porosa che per depressione porta l'acqua su per il tubo e versata in vasca (allegherò foto al più presto).

 

Quando avevo la vasca in casa adoperavo due filtri Pratiko (300 e 400) collegati in serie in questo modo:

 

L'acqua in arrivo dalla vasca andava nel Pratiko 300 caricato con spugne originali, torba (all'occorenza carbone attivo), e lana di perlon, usciva dal primo filtro e andava al secondo ( pratiko 400)con solo cannolicchi, in questo modo agivo solo sul primo filtro senza toccare i cannolicchi. Utilizzavo una sola pompa, solitamente quella del pratiko 300 (perchè meno potente) montata però sul secondo filtro.

 

Ecco la foto, scusate ma le ho fatte di fretta e col cellulare...

E questo è quello classico a tre scomparti, all'italiana. E chi lo ammazza? Hai fatto bene a mettere i cannolicchi normali sotto la pompa, e i siporax nel cuore del filtraggio. Tutto a carico di un lavoro aerobio. Il classico filtro che va bene anche dopo 60 anni.

Giungo anche io alla situazione materiali filtranti...

Filtro interno a 3 scomparti, volume totale circa 27 litri.

entrata flusso acqua in basso dal 1° scomparto, quindi nel 1° scomparto aereatore e riscaldatore

2° scomparto spugna grana grossa 16 x 20 spessa 5, a seguire 3/4 cm di perlon (che pulisco ogni 30 / 45 giorni),

poi incontriamo circa 6,5 litri di cannolicchi sinterizzati divisi in 5/6 sacchetti a rete.

In fondo a tutto il 2° e 3° scomparto ci sono circa 4 cm di bioball in plastica. 3° scomparto bioball e pompa eden 140 (CIRCA 1200 litri ora)

filtro esterno eheim 2224 caricato a sole spugne.

 

 

qualcuno potra' notare che sono l' unico a mettere il perlon dopo la spugna a grana grossa, ho provato ad invertire per facilitare le operazioni di pulizia del perlon... ma praticamente non avevo autonomia, si intasava nel giro di 2/3 giorni e alcune volte repentinamente con il rischio di mandare in secca cannolicchi e pompa.

Ad ogni cambio acqua sifono lo sporco che si deposita sul primo stato filtrante di spugna a lana grossa.

 

 

ciao a tutti

Giulio, dove si vede la spugna blu è il secondo scomparto? E il termoriscaldatore è nella parte a prisma (triangolare)?

Noi usiamo l'interno a tre vani tradizionale dove nel primo vano ci sta solamente il riscaldatore, l'acqua entra dal basso e risale il filtro dove passa nel secondo vano caricato (dall'alto nel senso di scorrimento dell'acqua) 2 strati di Lana perlon, spugne a grana grossa e poi i cannosint, l'acqua arriva in basso e passa nel terzo vano (anchesso con qualche cannosint dove risale verso l'altro dove c'è il tubo con la pietra porosa che per depressione porta l'acqua su per il tubo e versata in vasca (allegherò foto al più presto).

 

Quando avevo la vasca in casa adoperavo due filtri Pratiko (300 e 400) collegati in serie in questo modo:

 

L'acqua in arrivo dalla vasca andava nel Pratiko 300 caricato con spugne originali, torba (all'occorenza carbone attivo), e lana di perlon, usciva dal primo filtro e andava al secondo ( pratiko 400)con solo cannolicchi, in questo modo agivo solo sul primo filtro senza toccare i cannolicchi. Utilizzavo una sola pompa, solitamente quella del pratiko 300 (perchè meno potente) montata però sul secondo filtro.

 

Ecco la foto, scusate ma le ho fatte di fretta e col cellulare...

 

il perlon lo metterei sotto le spugne altrimenti si perde lo scopo, infatti le spugne servono a filtrare il grossolano ed il perlon il sottile, così hai invertito

 

il perlon lo metterei sotto le spugne altrimenti si perde lo scopo, infatti le spugne servono a filtrare il grossolano ed il perlon il sottile, così hai invertito

 

Ecco proprio quello che ho pensato io quando ho invertito e messo prima la spugna e poi il perlon

 

Salvo si il riscaldatore e l' aereatore sono nel 1° stadio quello a forma di triangolo dall' alto, il 2° scomparto inizia proprio (dall' alto verso il basso) con la spugna blu

 

ciao

io ho caricato oggi il mio interno nel rio240 e seguendo le istruzioni della casa ho messo come primo elemento filtrante la lana e poi il panetto di ovatta incluso nel filtro e sotto la spugna blu a grana grossa....mi consigliate di invertire?

ho letto adesso che con la lana come primo materiale si intaserebbe in pochissimo tempo...

Noi usiamo l'interno a tre vani tradizionale dove nel primo vano ci sta solamente il riscaldatore, l'acqua entra dal basso e risale il filtro dove passa nel secondo vano caricato (dall'alto nel senso di scorrimento dell'acqua) 2 strati di Lana perlon, spugne a grana grossa e poi i cannosint, l'acqua arriva in basso e passa nel terzo vano (anchesso con qualche cannosint dove risale verso l'altro dove c'è il tubo con la pietra porosa che per depressione porta l'acqua su per il tubo e versata in vasca (allegherò foto al più presto).

 

Quando avevo la vasca in casa adoperavo due filtri Pratiko (300 e 400) collegati in serie in questo modo:

 

L'acqua in arrivo dalla vasca andava nel Pratiko 300 caricato con spugne originali, torba (all'occorenza carbone attivo), e lana di perlon, usciva dal primo filtro e andava al secondo ( pratiko 400)con solo cannolicchi, in questo modo agivo solo sul primo filtro senza toccare i cannolicchi. Utilizzavo una sola pompa, solitamente quella del pratiko 300 (perchè meno potente) montata però sul secondo filtro.

 

Ecco la foto, scusate ma le ho fatte di fretta e col cellulare...

 

il perlon lo metterei sotto le spugne altrimenti si perde lo scopo, infatti le spugne servono a filtrare il grossolano ed il perlon il sottile, così hai invertito

 

Hai ragione ma ho preferito così in quanto la lana la lavo molto spesso (in vasche densamente popolate anche 2 volte a settimana) le spugne in quel caso fanno più da substrato biologico che da filtraggio meccanico di fatto e non le tocco praticamente mai... Giusta osservazione comunque!!

io ho caricato oggi il mio interno nel rio240 e seguendo le istruzioni della casa ho messo come primo elemento filtrante la lana e poi il panetto di ovatta incluso nel filtro e sotto la spugna blu a grana grossa....mi consigliate di invertire?

ho letto adesso che con la lana come primo materiale si intaserebbe in pochissimo tempo...

La lana trattiene quasi tutte le particelle in sospensione, e si sporca con estrema facilità, infatti io nei filtri esterni non la mettevo neppure se no occorreva aprire il filtro ogni settimana... Quindi sarebbe più logico invertirli...

io ho caricato oggi il mio interno nel rio240 e seguendo le istruzioni della casa ho messo come primo elemento filtrante la lana e poi il panetto di ovatta incluso nel filtro e sotto la spugna blu a grana grossa....mi consigliate di invertire?

ho letto adesso che con la lana come primo materiale si intaserebbe in pochissimo tempo...

La lana trattiene quasi tutte le particelle in sospensione, e si sporca con estrema facilità, infatti io nei filtri esterni non la mettevo neppure se no occorreva aprire il filtro ogni settimana... Quindi sarebbe più logico invertirli...

ok grazie sane farò cosi poi quando ci saranno anche i pesci vedo se la cosa funziona bene altrimenti la tolgo a favore di una spugna fine

Ecco i materiali che Abbiamo adoperato per i nostri filtri:

 

Lana Perlon:

http://www.aquariumline.com/catalog/lana-filtrante-acquari-dacqua-dolce-marina-confezione-risparmio-p-2864.html

 

Spugna:

http://www.aquariumline.com/catalog/spugna-filtro-porosita-media-formato-professional-50x50x10h-p-6701.html

 

Syphorax

http://www.aquariumline.com/catalog/sera-siporax-1litro-p-1960.html

Ogni quanto sciacquate la lana? E ogni quanto la sostituite?

Io nelle vasche tipo cubi la sciacquo una volta a settimana, ma nei filtri grossi di acquari arredati la sostituisco completamente.

Non la spugna invece.La sciacquo e la rimetto a posto.

La spugna non la cambio mai e fino ad ora non le ho mai neanche toccate, la lana la lavo al bisogno, in certe vasche anche ogni 3-4 giorni, in altre più di rado, ma al massimo ogni due settimane una sciacquata la do, le cambio quando vedo che hanno perso la voluminosità (di solito al quarto lavaggio le cambio)

io quand vedo il perlon flaccido lo passo in lavatrice senza detergenti e faccio un ricsciaquo con centrifuga, viene pulitissimo, ma sempre occhio ai residui di detersivo dei lavaggi precedenti, meglio 2/4 risciacqui per non rischiare

io quand vedo il perlon flaccido lo passo in lavatrice senza detergenti e faccio un ricsciaquo con centrifuga, viene pulitissimo, ma sempre occhio ai residui di detersivo dei lavaggi precedenti, meglio 2/4 risciacqui per non rischiare

 

In lavatrice? Questa non l'avevo ancora sentita, ma a quanto pare funziona.... Bravo Enki!

si come per casa ho sparsi 7 filtri esterni grandi, 2 piccoli e un sump penso che materiale filtrante mi basta per un quartiere. per non creare una certa "monotonia" nei filtri per anni ho provato tanti tipi di cannolicchi, da quello che costa di meno a quello che costa di piu. tante volte il prezzo non giustifica la qualità. per pulirli pensavo anche io a la lavatrice, quando mi serviranno "nuovi"

Alla grande, Titi! Non ti sei fatto mancar niente...solo le cozze (ma se ne trovano a iosa se vogliamo. ).

Indubbiamente quello che mi ispira maggiormente per vizio e luogo comune è Siporax, il secondo in foto.

Non conosco invece il materiale della prima e sesta foto. Sembra vetro sinterizzato...ma è leggero? Marca? Caratteristiche? Feedback?

Grande titi. A fine mese un articolo.