Tds

[franco73]

Stasera provo.

[franco73]

ciao Fabrizio, eccomi quà, ieri sera ho provato a fare la modifica che mi avevi suggerito, ma purtroppo con esito negativo, non ho riscontrato miglioramenti, il valore Out continua a variare. Ho tarato il sensore Out, portandolo a 342, ma nulla da fare.

Ora secondo me le cause potrebbero essere:

1) la pompa non mantiene costante la pressione (anche se non si nota oscillazione della lancetta del manometro)

2) problema nella miscelazione delle 2 acque Ro e prefiltrata.

[sane84]

Scusate se mi intrometto, ma hai provato a misurare l'acqua prodotta con un altro conduttimetro? Prova a fare così:

 

Procurati un bicchiere di plastica, il conduttimetro, aziona l'impianto e dopo qualche minuto, con carta e penna alla mano, comnincia a riempire per metta il bicchiere e misura, annota, butti l'acqua, lo riempi di nuovo, misuri, annota... Fai 10 campionamenti e 10 misurazioni,mentre fai queste prove butti l'occhio anche ai TDS in out, se le 10 misure sono simili (tolleranza del +/- 5%), ma il i TDS in out variano, allora possiamo dire che l'impianto osmosi e la booster lavorano bene, è il misuratore di TDS in linea che ha dei problemi. Vadoi a fare anche io questo esperimento, se riesco facci un filmato

[franco73]

ok. provo e faccio un filmino per capire meglio.

[www.aqua1.it]

Un saluto a tutti,

chiedo scusa ma escludo che i rilevatori TDS in linea abbiano dei problemi, sono tarati dalle fabbriche e per perdere la taratura ci vuole del tempo e parecchi dispetti allo strumento.

Uno strumento nuovo non deve essere tarato, e se si usa una soluzione a 342 PPM statica (che non scorre), deve essere tarato con uno scarto superiore del 3% e quindi a circa 352.

Se il valore del sensore OUT oscilla, la colpa non è del rilevatore TDS. Il valore OUT oscilla proprio perchè il rilevatore TDS è sensibile e cambia ad ogni variazione del residuo fisso dell'acqua... i famosi PPM.

Il valore IN subisce variazioni meno rilevanti (leggendo il post vedo che il valore è praticamente fisso), questo perchè la composizione del permeato in uscita da una membrana osmotica mantiene fissa la sua qualità, inoltre il permeato nel tuo caso specifico non viene inquinato dall'acqua filtrata che, pur arrivando a maggior pressione trova l'ostacolo della valvola di non ritorno.(FOTO)

Ed è proprio la differente pressione dei due flussi di acqua a creare l'instabilità nella lettura del TDS.

Altra causa molto importante che è stata fatta notare... l'influenza delle bolle d'aria presenti nel percorso e maggiormente sollecitate proprio nel raccordo a T dove i due flussi si incontrano e iniziano a miscelarsi.

Se la valvola a spillo viene chiusa, i due sensori devono leggere praticamente lo stesso valore (quello del permeato). Ed anche l'OUT avrà valori stabili.

E' sempre bene partire con la valvola a spillo completamente chiusa ed aprirla con gradualità (...che significa meno di 1/4 di giro alla volta) poi aspettare e riscontare le letture; quindi ripetere, è una cosa noiosa e per niente immediata.

Teniamo presente che l'acqua filtrata ha una conducibilità enormemente maggiore rispetto al permeato e quindi la valvola a spillo deve essere aperta pochissimo per riscontrare già forti innalzamenti. Più si apre la valvola, maggiore è il flusso e quindi la pressione del filtrato e questo aumenta l'instabilità della lettura.

Ora non vorrei che il TDS invece di aiutare creasse solo confusione. E' uno strumento che deve aiutarci, nella considerazione che il sensore OUT ci fornisce una forbice di valori più o meno stabili che ci devono indicare la rotta. Forbice di valori da confrontare e rapportare al valore IN.

Altra cosa molto precisa che è stata detta nelle risposte, l'essenziale è il valore della conducibilità complessiva della miscela che andiamo a produrre per i cambi in vasca. Questo valore una volta settata la valvola non può variare.

Man mano che apriamo la valvola a spillo, come giustamente detto misuriamo la conducibilità in uscita fino ad avere il valore desiderato. Solo un consiglio...se per maggiore sicurezza vogliamo fare rilevamenti ripetuti dei m/siemens in uscita facciamolo su quantità rilevanti, in pochi ml le piccole variazioni momentanee della miscela possono provocare grandi differenze nella conducibilità.

In una quantità maggiore è più facile individuare un valore più omogeneo.

[fabrizio sanelli]

finalmente abbiamo l'intervento di un professionista,bene almeno un po' di chiarezza.come tu sai abbiamo da poco acquistato anche noi questo impianto e qualche problemino per regolarlo c'è.adesso vedo nell'allegato che tu hai inserito quel manicotto (valvola di non ritorno o che?) tra la tee di in e l'entrata dellìacqua filtrata,ci spieghi.mi sembra che nel kit ci sia.

[www.aqua1.it]

Ciao, è una valvola di non ritorno, di solito negli impianti già predisposti da noi è già montato, nei kit venduti a parte solitamente non c'è, anche perchè su alcuni impianti ad osmosi la valvola di non ritorno è integrata nel raccordo a gomito che ospita il tubo del permeato in uscita dal contenitore della membrana.

Non ricordo se a Napoli vi ho dato anche la valvola o meno, eventualmente fammi sapere.

Serve per impedire che il flusso più lento del permeato venga contrastato dalla pressione più forte dell'acqua pre-filtrata.

Ancora una cosa che mi è sfuggita, quando di monta il KIT si deve prestare attenzione a seguire le freccie riportate sulla valvola a spillo.

Saluti

[fabrizio sanelli]

ok allora verifico il tutto e poi ti faccio sapere.scusami Franco se ne approfitto.