[Discus privi di parassiti parte due] Klaus Schmitz risponde: la formalina

[tatore]

[tt]Questo è uno scambio epistolario tra me e il Sig. Klaus Schmitz, che risponde ad alcune domande sul suo precedente articolo, e che sono lieto di mettere a vostra disposizione purché sia chiaro che Klaus Schmitz è uno scrittore, un allevatore da 30 anni di discus, e da circa 15 discus senza parassiti, quindi parla un esperto, ma non è detto che i metodi che lui spiega debbano essere presi come fossero consuetudine degli appassionati.[/tt]

 

 

Caro Salvo, prima di parlare ancora dei miei ceppi ottenuti senza parassiti, vorrei regalare ai lettori del tuo forum e a te alcune notizie che riguardano ma mia persona e nello specifico la mia passione per i discus:

 

Da circa 10 anni sono a capo del gruppo di lavoro sui discus, del club DCG (Deutsche Cichliden Geselischaft) (www.dcg-online.de): l'indirizzo esatto della pagina di questo gruppo di lavoro, nello specifico è: www.dcg-akdiskus.de .

 

Organizziamo due incontri l'anno (sempre di sabato, con inizio alle 11:00 per finire alle 18:00), uno in primavera e il secondo in autunno. Ad ogni incontro siamo in circa 60 - 80 tra allevatori, appassionati ed esperti, e assistiamo a interventi di molti relatori che hanno come passione/hobby l'allevamento del discus. Questi meeting si sono creati spontaneamente con il tempo, e noi li consideriamo sempre dei grandi eventi.

 

Oltre agli incontri e agli speech, ci prefissiamo delle tappe da fare, affittando dei minibus, tappe sempre inerenti l'allevamento dei discus. L'11 luglio per esempio, visiteremo un'allevamento industriale di artemia, nella Germania Est. Viaggetti sempre estremamente costruttivi.

 

Il 9 ottobre di quest'anno, il nostro discus club festeggerà i primi 10 anni di attività, e ovviamente siete tutti invitati, perché stiamo organizzando una bella cerimonia. Il gruppo di lavoro sui discus è inoltre presente ad ogni campionato di Duisburg. Quest'anno, il 2 ed il 3 ottobre, a Duisburg, modero per un'ora la conferenza sui discus con un argomento che porta il mio gruppo di lavoro: "Sono i discus dei pesci problematici?" Saranno presenti due o tre esperti che discuteranno e risponderanno alle problematiche che susciterà un argomento così delicato.

 

Non per ultimo: il DCG è il più' grande club acquaristico del mondo, con oltre 2.500 persone. Molti membri della nostra comunità scrivono da svariati paesi europei e di oltreoceano. Tutti sono utenti appassionati di ciclidi di tutto il mondo, e ciascun membro riceve mensilmente per posta, una rivista con gli aggiornamenti relativi al mondo dei ciclidi e ai ciclidi del mondo.

Il club ha in Germania molti gruppi locali, e tre gruppi di lavoro. Uno di questi è appunto il gruppo di lavoro "discus".

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Discus privi di parassiti - la formalina

 

Salvo,

ho letto le risposte e le domande che molti utenti hanno fatto circa il mio articolo che tu hai riportato sull'allevamento di discus senza parassiti e su come ottenere un allevamento senza parassiti. Mi sono aiutato con il traduttore di Google, addivenendo alla conclusione che la gente vuol sapere di più.

 

Soprattutto per quanto riguarda la pulitura da ectoparassiti, è necessaria una soluzione tecnica di formalina (al 30-33%).

Bisogna stare attenti a non prendere questa procedura come prassi, e nessuno se ne assuma le responsabilità. Bisogna inoltre ricordare che la formalina è tossica sia per l'uomo che per gli animali. Avremo bisogno di 10l di acqua con gli stessi parametri chimico-fisici dell'acqua di allevamento, nella quale metteremo 2ml di formalina al 30-33%.

 

Prima di utilizzare la formalina, sincerarsi che non ci siano flocculi sul fondo della confezione: quella formalina andrà evitata. In presenza di flocculi,la formalina è vecchia e tossica, e si ha la PARAFORMALINA. Dannosa.

 

Prendere successivamente il substrato con le uova, meglio se un tubo di plastica con una superficie estesa e mantenerla dentro il liquido per circa 15/20 minuti. Bisogna avere l'accortezza di aerare e mantenere una discreta circolazione. Dopo che il substrato è stato per il tempo raccomandato a bagno nell'acqua preparata, immergere il substrato con le uova in acqua con gli stessi parametri dell'acqua in cui sono state deposte le uova ma nuova.

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Dopo la schiusa le larve inizieranno a nuotare, e a quel punto si potranno nutrire con "JBL Fluid".

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Questo è un prodotto che contiene cibo minuto in sospensione, ottimale per la loro alimentazione nei primi 3 giorni di vita.  La JBL è distributrice del prodotto in Germania. Dal terzo giorno potete dare tranquillamente nauplii di arteria. Prendete ispirazione dalle foto che sono un esempio di come ho operato per ottenere discus privi di parassiti.

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A quattro settimane con un microscopio provate ad analizzare campioni di feci e deiezioni provenienti dall'organismo dei vostri discus. Se siete stati meticolosi NON vedrete nemmeno da lontano un parassita.

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Buona fortuna.

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Klaus Schmitz

[titi]

ho sempre deto che i tedeschi sono una razza speciale, tutto quello che fano deve essere perfeto. anche la mercedes. ;D e chi lo sa ? se ci a fatto l'invito magari faciamo una scapata fino su in germania

[tatore]

Beh, non ti nascondo che un po' invidio anche il loro spirito di condivisione, perché sono persone che allevano, che si riuniscono due volte l'anno per consigliarsi e migliorare.

Il trattamento è per mani esperte, perché io ho un po' il timore che qualcosa possa non andare bene. Ma chi ha un allevamento puo' farlo.

Klaus nel primo racconto parlava anche delle artemie (anzi nauplii per l'esattezza) al metronidazolo, ma presumo in quel caso si parlava anche di larve che avevano lasciato la membrana dell'uovo, quindi già esposte ai parassiti, trasmessi dai genitori. Nel caso delle uova che devono schiudere non credo che sia necessario il trattamento intestinale perché schiudono senza avere più contatto con altre fonti di contagio.

http://www.dcg-online.de/

Guardate il video  ;D

[ramke]

Io volevo chiedere gentilmente al sig. Klaus , visto che dalle foto non si capisce molto bene , il tipo di filtraggio che ha adottato dal momento che nascono le larve  , praticamente dal terzo giorno in poi quando somministra il fluid della jbl e poi successivamente dopo i 3 giorni si comincia con i nauplii...momento in cui il nitrato aumenta notevolmente .

Altra cosa  come possiamo accorgersi che le larve appena nate riescono effettivamente a nutrirsi del  fluid (jbl) ? grazie

 

Ich wollte bitten Mr. Klaus, da die Fotos nicht sehr gut verstehen, die Art der Filterung, dass seit der Annahme Larven sind praktisch am dritten Tag an bei der Verabreichung der Flüssigkeit von JBL und dann neu geboren nach 3 Tagen beginnt er mit den Nauplien ... wenn das Nitrat stark erhöht.

Else Wie können wir erkennen, dass die neugeborenen Larven können tatsächlich auf die Flüssigkeit (JBL) Feed? Dank

[Visitatore marte82]

Hallo Herr Schmitz, was ich las sie folgt uns auf dem Forum, damit ich Ihnen direkt wenden, die ich in der Vergangenheit habe ich mit der Auswahl der rot türkis behandelt, und die Blut-Linie während meiner Forschung zu stärken Ich lief rot türkis Auswahl x Wild braun, meine größte Angst war immer wild propio Geschlechts, das aus Brasilien kam nach vielen Wechselfällen und wenig Pflege, könnte zu schweren Erkrankungen in meinem Panzer und schwer zu debbelare führen, in Wirklichkeit habe ich immer Quarantäne Anhand wild und gerade nach Hause kam, Ich habe immer entweder eine Betreuung Sera Med - Med Flagellol und Sera - Tremazol, ich neige zu vermeiden, Vieh-Krankheit in meinem Becken gemacht, nach seiner eigenen Erfahrung, wie man sich mit Themen zu fangen verhalten?

wenn er auch hier in Deutsch, ich Fußabdruck und Jahren, dass ich die Leidenschaft der Debatte sagen wird, ist sowohl seltene Pflanzen mit leidenschaftlicher Deutsch, so dass ich einen Übersetzer ausgestattet zusammenarbeiten und mit ihnen reden

 

traduzione :

buongiorno signor Schmitz , a quanto ho letto lei ci segue sul forum quindi mi rivolgo direttamente a lei, io in passato mi sono occupato della selezione dei rosso turchese, e per rafforzare la linea di sangue durante la mia ricerca di selezione ho incrociato rosso turchese x wild brown , la mia paura principale e sempre stata propio sul genere wild , che arrivando dal brasile dopo mille peripezie e poche cure, potesse portare nelle mie vasche patologie serie e difficili da debbelare , difatti ho sempre quarantenato i sogetti wild e appena arrivati a casa mia ho sempre effetuato una cura di Sera Med - Flagellol e Sera Med – Tremazol , propio per evitare di portare nelle mie vasche di allevamento patologie , secondo la sua personale esperienza come bisogna comportarsi con sogetti di cattura?

se vuole puo anche ripondere qui in Tedesco, io orma e da anni che condivido la passione sia dei discus sia delle piante rare con appasionati tedeschi, quindi  mi sono munito di traduttore per poter collaborare e parlare con loro

[ClaudioLorenzon]

Molto interessante!!!  Una domanda però ce l'avrei anch'io:

provare a trattare con i sistemi citati (formalina, metronidazolo) dei giovani reperibili per qualsiasi appassionato (di circa cm 5) è una cosa possibile e può essere utile per provare a "crearsi" dei soggetti sani e immunoresistenti o non ne vale la pena???  Se si quali potrebbero essere i migliori sistemi di trattamento e tempi???  GRAZIE 1000

[tatore]

Grazie ragazzi.

Io ho scritto a Klaus, che lavora e si collegherà (spero) quanto prima.