Vai al contenuto

Dopo 10 anni, dal 22 dicembre 2023,  sarà possibile iscriversi per i nuovi naviganti, fare il login per gli utenti storici,  commentare tra i post esistenti o aprirne di nuovi per ripristinare le interazioni che sui social network sono diventate caustiche, sporche e mai in linea con le richieste. Avendo constatato il livello spazzatura delle pagine malfrequentate, speriamo, anche con lento ripristino, di rifare quello che eravamo stati in grado di costruire un tempo glorioso. Buona navigazione a tutti

 

dc.png

admin admin

La Distribuzione Di Anidride Carbonica Low Cost.


Gianluca72

Messaggi raccomandati

La somministrazione di anidride carbonica, sebbene non indispensabile, è comunque un elemento importate per la resa biologica in plantacquari. Impedisce che le piante utilizzino i carbonati disciolti per approvigionarsi di carbonio, processo denominato decalcificazione biogena, che con una durezza carbonatica (KH) bassa rischia di rendere il ph instabile e pericoloso per la salute degli organismi che alleviamo.

 

Fornire anidride carbonica in acquari di dimensioni superiori a 50 lt è abbastanza semplice utilizzando sistemi con bombole in pressione che variano da 100gr a 30kg o attraverso elettrolisi, in acquari di piccole dimensioni o low cost il discorso cambia.

 

Ci sono ottimi prodotti di dimensioni contenute ma che hanno costi piùttosto elevati.

 

Per ovviare a questo problema ho autocostruito un ' impianto di produzione e somministrazione di CO2 sfruttando la capacita' dei batteri del lievito di birra di produrre alcool e CO2 alimentandoli con lo zucchero comune.

 

Per costruire questo impianto (io lo usavo in un acquario di 80lt) basta prendere un bottiglia di plastica da 2lt (ho preso la classica bottiglia delle bibite della Cola ) con il tappo, si va' a creare un forellino sul tappo del diametro di 4-5 mm, vi si infila un tubino dell' areatore lungo almeno 50 cm e si incolla con il tangit, silicone o colla epossidica per evitare perdite di gas, si lascia riposare per un paio di giorni.

 

Accertato che i collanti siano secchi colleghiamo il tubicino ad una valvola manuale per irrigazione (io uso Gardena) e poi vi collego altri 50 cm di tubo per aretaore ed infine una porosa di legno per create bolle più fini.

 

Fatto cio' preparo la miscela,si riempie con un 1 e 1/2 di acqua osmotica,200 gr di zucchero, 5gr di lievito di birra ma va bene anche quello per dolci, si chiude serrando abbastanza forte e si aspetta che la fermentazione inizi, con le dosi bisogna prestare attenzione per con quantità eccessive di zucchero la reazione non parte, aumentando invece il lievito la fermentazione parte prima.

 

Durante la notte chiudo la somministrazione mediante la valvola.

 

In una acquario ben piantumato una reazione mi dura qualche mese, unico neo di questo sistema è la sommnistrazione non proporzionale infatti per affinare al meglio il sistema ci vuole un controllo settimanale delle concentrazioni di CO2, ma del resto l' impianto costa 5 euro ed è eterno io controllo solo l'incollaggio ogni 2-3 ripetizioni del processo.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 15
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

  • Gianluca72

    6

  • Lis

    4

  • Elwood

    3

  • tatore

    2

Top Posters In This Topic

Forse (presumo) per far si' che il processo di fermentazione non sia rallentato da reazioni chimiche intermedie scatenate da sostanze presenti in acque di rete. Ma è un forse.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho notato che con l' acqua del rubinetto la reazione è molto contenuta, io ho ipotizzato fosse colpa del cloro che aggiungo nelle mie zone per ovviare al divulgarsi della legionella.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho notato che con l' acqua del rubinetto la reazione è molto contenuta, io ho ipotizzato fosse colpa del cloro che aggiungo nelle mie zone per ovviare al divulgarsi della legionella.

 

Ah ok, grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Io mai...ma mai dire mai. Mi piacerebbe provare per vedere le reazioni chimiche con vari composti che fermentano, e giocare con un piaccametro per stabilire l'emissione maggiore di CO2

Riesci la prox volta a fare un passo passo della realizzazione? Lo vedo bene come articolo, caro contributor :dft010:

Link al commento
Condividi su altri siti

E' sicuramente più dolce, pero' ho notato la difficolta' a passare la porosa, invece utilizzando un diffusore tipo Flipper della Dennerle potrebbe andare bene la tua variante.

Link al commento
Condividi su altri siti

io ho usato questo metodo prima della bombola(ti ricordi?)

però non mischiavo tutto insieme, scioglievo lo zucchero nella colla di pesce e facevo uno strato sul fondo della bottiglia, lo facevo raffreddare e poi inserivo acqua e lievito.

forse è il sistema che ti consiglia anche milanodiscus da ciò che ho capito.

in questo modo le gelatina si scioglieva poco a poco nell'acqua, nutrendo i lieviti in maniera graduale.

così il sistema produce co2 più a lungo e hai modo di farti un'idea dello zucchero ancora disponibile guardando il livello residuo della gelatina.

come diffusore usavo una porosa in legno.

io ho usato semplice acqua di rubinetto...

Modificato da paplu
Link al commento
Condividi su altri siti

cerco le dosi e poi ti dico

ci starebbe di fare un videotutorial, anche se credo che youtube sia pieno di video sulla co2 in gel

peccato che prima di martedì prossimo ho le mani legate causa esame!!

 

scusa l'off topic, ma...sta vaschetta?

lo dico a tua moglie eh!!

Link al commento
Condividi su altri siti

che dire...sto facendo lo stesso anche io.

oltre alla vaschetta dove tengo i siamensis che ho pescato in attesa di darli via, ho anche in giro la vasca di riproduzione dei danio.

e in casa cominciano i mugugni!!

 

volevo anche consigliarti una valvola di non ritorno, perchè se la reazione parte forte potresti ritrovarti il lievito in vasca e non è il massimo

Link al commento
Condividi su altri siti

che dire...sto facendo lo stesso anche io.

oltre alla vaschetta dove tengo i siamensis che ho pescato in attesa di darli via, ho anche in giro la vasca di riproduzione dei danio.

e in casa cominciano i mugugni!!

 

volevo anche consigliarti una valvola di non ritorno, perchè se la reazione parte forte potresti ritrovarti il lievito in vasca e non è il massimo

Ma se metti una valvola di non ritorno non esce neanche la C02, e se la metti al contrario nel caso di una reazione che parta a razzo ti ritrovi tutto lo stesso in vasca.

Link al commento
Condividi su altri siti

Unisciti alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai già un account, Accedi Ora per pubblicare con il tuo account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.




  • Risposte

    • LorenzoBrigant3
      Risolto in maniera eccezionale con nt lab anti fluke worms su amazon  
    • LorenzoBrigant3
      Da qualche tempo ho notato che la sabbia sta diventando scura ho sifonato un po’ il fondo e lavato la sabbia e acqua era nerissima. I valori dell’acqua sono buoni faccio cambi settimanali con ro. Poche piante e fondo. On fertilizzato.le foglie delle piante sono diventate nere. Quali sono i motivi e i rimedi  grazie
    • LorenzoBrigant3
      Valori ottimali ma due discussioni non mangiano e presentano feci bianche. ho fatto trattamento con flagelli cp senza beneficio. Ora ho preso anti fluke wormer avete esperienza nel trattamento con questa sostanza 
  • Images

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazione Importante

By using this site, you agree to our Termini Di Utilizzo.