Il Museo Oceanografico di Monte-Carlo
Il 5 gennaio, con la mia famiglia ho voluto raggiungere Monte Carlo e quale ghiotta cil Museo oceanografico.
C’ero già stato ma non ricordavo molto e cosi fa sempre bene tornare a rinfrescarsi la memoria!!! Purtroppo devo dire che sono rimasto un pochino deluso dal fatto che non ci fosse nessuna vasca dedicata ai biotopi d’acqua dolce…….peccato! Ma del resto il nome….doveva essere indizio giusto e palese.
Il tutto gira attorno al marino, una zona è dedicata al mediterraneo, mare nostrum (non ho mai studiato il latino….. ) e una zona dedicata al marino tropicale!!!
Il complesso merita di essere visitato anche perchè come dicevo prima gli abitanti si vede che godono di ottima salute e le vasche sono gestite in maniera molto professionale. In una cornice tra lo storico e lo scientifico, gradevole da ammirare
Oltre all’acquario che rimane al piano -2 al piano 0 e 1 c’è la parte del Museo anche questa piacevole. Sono rimasto molto colpito, come ogni volta che vado, dallo scheletro enorme di una balenottera azzurra!!!! è davvero enorme!!!!
e questa volta una cosa che mi ha colpito molto per l’effetto rilassante che creava era una vasca di meduse appena si entra troppo bella!!!!! sono animali davvero con una classe innata!! e mi rilassa molto guardarle!!!
Le vasche si vede che sono curate e che i pesci stanno bene, sono tutti piu che nutriti (alcuni anche troppo! Alcuni Zebrasoma sembravano dei pesci palla!!!!) ci sono alcune vasche dedicate al marino tropicale con dentro coralli e invetrebati davvero affascinanti,anche se il mio giudizio da ex marino non è proprio esaltante, visto che dentro alle vasche ho notato quasi sempre gli stessi animali (coralli ed invertebrati) non ho notato Acropore o LPS particolari e pensare che se volessero con tutti i litri che hanno potrebbero sbizzarirsi parecchio! 
Peccato…….posso capire che tali animali esigono attenzione forse fuori dalla portata dei gestori del museo, che comunque è bello e ben tenuto.
Inaugurato nel 1910 dal suo fondatore il Principe Albert I, questo eccezionale Museo, dedicato a tutte le scienze del mare, è un capolavoro di architettura monumentale. La sua maestosa facciata domina il mare, a picco, da 85 metri. Per la sua costruzione sono occorsi undici anni di lavoro e 100.000 tonnellate di pietra della Turbie.
E’ un sunto di storia, preistoria, ed una sorta di santuario per la scienza del silenzio e della bellezza, quale per me è quella della biologia marina.
Appuntamento alla prossima visita.
Nel 1957, lo stesso Comandante Jacques-Yves Cousteau fu nominato direttore del Museo Oceanografico di Monaco.
Insieme alla sua nomina inizia lo sviluppo del turismo nel Principato di Monaco.
Concludo dicendo: fatevi un giro a Monte Carlo, oltre al casinò ed il lusso su 4 ruote che vedrete in giro andate a visitare anche il Museo, e visto che sarete on-site, il palazzo reale è davvero una chicca.
FABIO ANELLI
(AKA ASTRO SUL FORUM) – in basso, la rassegna fotografica completa, cliccando sulla miniatura.
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