Il particolare pattern dell’altum, reso brillante anche dalla vicinanza scaglia-scaglia”
Come recita la didascalia, lo Pterophyllum altum, oltre ad essere una sottospecie dello scalare, ha dei tratti non sempre distinguibili da altri simili confratelli, che spesso si spacciano per l’originale, imponente, elegante Pterophyllum proveniente dall’Orinoco. Una breve nota è che ormai da anni non è piu’ possibile pescare nell’Orinoco, per motivi oggettivi: uno è che alcune dighe ne hanno cambiato la conformazione geografica, un’altra è che i pesci provenienti da quel bacino fluviale, sfortunatamente sono portatori di molte patologie, e non è stato mai a fondo capito se tali patologie scoppiano e diventano conclamate in cattività, o sono le nostre acque a favorire un crollo delle loro difese immunitarie. Una bellissima e originale convivenza, quella tra P. altum, provenienza Rio Orinoco, e alcuni discus selvatici, di mista provenienza, seppur tutti uniti da una massiccia fascia di comunanze: alimentazione e valori
In origine erano decisamente tanti…ma una malattia che era simile (se non ) alla costia o chilodonella, li ha decimati, lasciandone, di un gruppo di circa 30 piccoli, solo uno vivo, che NON ha mai superato il trauma delle patologie perché non solo non ne ha manifestato sintomi, ma sembra non averle mai contratte.
Da qui l’amabile convivenza con quello che poteva essere un costretto, finto ma reale patto di fratellanza con i discus…andata sempre bene.
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