[Scheda verde] Pistia stratiotes – Linné, 1753
La Pistia stratiotes. Foto di Marcel Damian (titi nel forum). Scheda e caratteristiche di una delle più belle piante galleggianti ornamentali per acquari tropicali d’acqua dolce, con superficie senza copertura.
Descritta da Linné, 1753
Famiglia: Araceae
Sinonimi: molti
Diffusione: pantropicale
Temperatura ideale: 22-30 °C
pH: 6-7.5
Luce: da media a forte
Durezza: pianta versatile, che sovente si ritrova anche in acquitrini salmastri
Descrizione: pianta con lunghe radici sommerse che prediligono acqua ricche di nitrati. Foglie carnose e spugnose, ricoperte da un sottile e palpabile velluto: Foglia a spatola con pagina inferiore attraversata da 11 nervi pronunciati e grandezza variabile da pochi cm a 80cm di diametro. Si sviluppa a rosetta.
Pianta estremamente versatile, ormai è onnipresente e spesso viene considerata infestante. Non si riscontrano successi in acquari chiusi, molto probabilmente la pianta tollera l’umidità che si crea nell’intercapedine acqua-luci. Invece è particolare la peculiarità di radicare in specchi d’acqua particolarmente bassi. L’acqua deve essere ferma.
Fioritura, rara, della Pistia stratiotes
Una delle caratteristiche di questa pianta è la copertura vellutata delle foglie, che mantengono una consistenza carnosa-spugnosa anche da secche. Probabilmente la copertura è necessaria per proteggere la parte viva della nervatura fogliare, o per far scivolare meglio l’acqua che non soffoca quindi i vasi cloroficei, ma si trattiene “a gocciare” e scivola. Luogo comune è quello di vedere la pianta come intollerante agli spruzzi. Del tutto infondata.
Foto di Marcel Damian
Testo e dati di Salvo Franchina, Marcel Damian, Maurizio Bassi, Fabio Cesolini
Bibliografia: Christel Kasselmann: “Piante d’Acquario” – 1995
DiscusClub.net 2.0 © – Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale di testi e foto