Visita a: Le Onde

Visita e intervista a: Le Onde di Gianni Ghezzi

Arriviamo io e il mio amico Lucillo alle 15 del pomeriggio puntuali davanti al negozio-serra “Le Onde” di Offanengo. Abbiamo parcheggiato le nostre rispettive mogli in un centro commerciale così da goderci appieno questa visita. Salutiamo Gianni Ghezzi il titolare e prima di intervistarlo ci immergiamo nel suo negozio. 400 vasche (150.000 litri) piene di ogni ben di Dio.Nella stagione più calda ci sono anche delle vasche e dei laghetti all’esterno che aggiungono altri 250.000 litri a quelli esistenti all’interno. Diamo un’occhiata e si capisce che i ciclidi africani la fanno da padrone,ma troviamo anche molti pesci del centro e sud America: Discus sia ibridi che wild, Altum, Scalari wild, insomma di tutto e di più.

Il tempo di far acclimatare la mia Nikon per l’umidità e poi foto, foto;

vorrei aver avuto più tempo perchè ogni vasca ne meritava almeno una.

Dopo un’oretta ci fermiamo a fare due chiacchiere con Gianni, una persona molto cordiale e appassionata.Intanto prendevo appunti.

Il suo negozio nasce nel 2007 dalle ceneri dell’attività di prima e cioè un commercio all’ingrosso rivolto solo ai negozi. Neanche a dirlo Gianni (32 anni) coltiva la sua passione per il mondo

acquatico e all’età di 7 anni riesce ad avere il suo primo acquario. La febbre di questo hobby lo travolge fino a fargli tenere una trentina di vasche in casa.

I suoi pesci preferiti sono del Centro America e sopratutto del Madagascar, ma ,aggiunge, i pesci devono avere una taglia importante.

Quandi ho chiesto secondo lui quali sono i punti di forza del suo negozio me ne ha elencati due senza esitazione: la professionalità che aggiunge “deve essere un dovere!” e l’offerta della

quantità e qualità dei pesci; “mi sforzo di far conoscere pesci rari anche se a volte mi rimangono in casa per un anno e oltre”. La suoa opinione è che l’appassionato ha fame di poter

vedere e scegliere tra tanti pesci (come dargli torto!!!).

Ho chiesto se tiene un acquario a casa sua: si mette a ridere dicendomi che ha realizzato il suo sogno che era ti tenere una vasca in bagno. Dentro nuota un gruppo di Pseudotropheus Demasoni.

Poi mi racconta una storia molto interessante: l’eroe di Gianni ispiratore e faro della sua passione è stato Jean Claude Nourrisat, scopritore di diverse specie di ciclidi che portano il suo nome.

Nourrisat era riuscito a riprodurre una specie: il Paretroplus Menarambo pesce che si presume ormai estinto)e alcune di queste riproduzioni si sapeva che erano state esportate in Asia, ma se

ne erano perse le tracce.Navigando in internet Gianni è riuscito casualmente a ritrovarne le tracce su un forum americano ed erano finiti a Bali. Tramite la conoscenza di un suo importatore di

coralli è riuscito a trovare la fonte e farseli spedire nel suo negozio! Ora nuotano felici qua sotto i nostri occhi. Questi pesci e la razza che si incontra appena si entra nel negozio sono le cose

che lo inorgogliscono di più!

Paretroplus menarambo

Ho chiesto poi cosa pensava della realtà virtuale : senza mezzi termini risponde che bisogna monitorare meglio persone e forum. Troppi “falsi sapienti” e troppe liti verbali mi dice, e aggiunge:

in fondo si sta parlando di pesci….deve essere una passione sana e aperta al confronto , ma sempre nel rispetto di tutti!

Il tempo come al solito è tiranno ed è già l’ora di andare, ma non prima di aver dato un’occhiata di nuovo a tutto. Non ho mai visto degli Altum così grandi (più di 35 cm!).

Ne ho approfittato anche per prendermi due radici belle grandi (ad un prezzo più che onesto) che in giro non ho mai trovato. Anche sui legni c’è una scelta vastissima!

Grazie Gianni per l’accoglienza e la simpatia e come promesso ci rivedremo presto!

A seguire una carrellata di foto che danno (solo in minima parte ) l’idea dell’assortimento e del negozio.